Jerome Powell con le sue dichiarazioni offre il trigger al movimento di rottura dei supporti per tutti gli indici, che partono per una probabile nuova fase ribassista. Come avevamo visto nell'analisi di venerdì scorso gli indici stavano già dando segnali di debolezza, quindi il movimento non è una sorpresa. Per SPX manca la rottura di area 4050 per aprire la strada al test di 3900. In Europa la situazione è esacerbata dallo stress provocato dai prezzi del TTF, ancora in crescita parabolica. Interessante il comportamento dei bond, molto più riflessivo rispetto all'azionario. Attenzione a oro e argento.