Dollaro debole, appetito rischio migliora dopo minute Fomc
Il dollaro continua a scivolare stamani, mentre gli investitori, incoraggiati dalla prospettiva di un rallentamento del ritmo dei rialzi dei tassi d'interesse da parte della Fed, tornano a puntare sugli asset più rischiosi.
** L'atteso resoconto del Fomc dell'1-2 novembre, diffuso nella serata di ieri, ha mostrato che i policymaker sono soddisfatti del ciclo di irrigidimento attuato sinora e ritengono di poter iniziare presto a muoversi a piu' piccoli passi.
** "Credo che ora sia quasi certo che il FOMC rallenterà il ritmo di inasprimento a partire da dicembre", osserva Carol Kong, strategist forex di Commonwealth Bank of Australia (CBA).
** L'indice del biglietto verde DXY, che misura la sua forza rispetto a sei principali peer, cede lo 0,14% a 105,75, dopo essere calato dell'1% durante la notte.
** Secondo Citi, c'è ancora una sostanziale incertezza sul punto di arrivo del ciclo di irrigidimento, nonostante il consenso sul fatto che i tassi saliranno più lentamente.
** Lo yen balza dello 0,5% nei confronti del dollaro USDJPY, mentre l'euro EURUSD guadagna lo 0,3% intorno a quota $1,0435.
** Si apprezza anche la sterlina, con un +0,4% in area 1,2090 dlr GBPUSD, dopo aver messo a segno un +1,4% in nottata a seguito di dati sull'attivita' economica britannica migliori del previsto sebbene in contrazione.
** I mercati statunitensi saranno chiusi oggi per il Giorno del Ringraziamento e la liquidità sarà quindi probabilmente più scarsa del solito.