Bitcoin segnale rialzista: sarà una fake rottura?

Questa settimana i social sono stati bombardati da post, video e articoli riguardanti una presumibile nuova bull-run per il mondo crypto. La ripartenza di Bitcoin difatti è stata improvvisa ed ha preso tutti alla sprovvista, come tipicamente tende a fare questo particolarissimo asset. Ogni ripartenza passata è stata letta dal mercato come una "nuova bull-run" e noi ci siamo sempre mostrati abbastanza scettici. Questa volta però a mio modo di vedere ci sono due variabili in più da considerare: una tecnica ed una fondamentale.

La variabile tecnica è da ritrovarsi nella media mobile a 21 periodi su timeframe settimanale: in passato la rottura della media ha sempre indicato un importante cambio di direzione, come mostrato nel grafico.
La variabile fondamentale va ritrovata nel concetto di recessione in quanto potrebbe essere talmente scontata da essere già stata scontata (scusate il gioco di parole). Nonostante la curva dei rendimenti sia invertita e molti economisti si siano espressi estremamente pessimisti riguardo lo stato economico del 2023, i dati attualmente comunicano tutt'altro. In sostanza, la ragione potrebbe essere stata ingannata dagli stessi banchieri centrali che come oramai ben sappiamo muovono i mercati manipolando le aspettative degli operatori.

Con questo non voglio dire che i mercati saliranno e basta da qui in avanti, anzi sono consapevole del fatto che in questi contesti il cigno nero è dietro l'angolo. Però, solo attenzione a non dare niente per scontato sui mercati finanziari.


Tommaso Scarpellini
Beyond Technical AnalysisBitcoin (Cryptocurrency)criptocurrencycryptoFundamental AnalysistradingTrend Analysis

גם על:

כתב ויתור