Nelle ultime settimane abbiamo ampiamente discusso dell'Oro e dei motivi che stanno dietro il progressivo apprezzamento dell'asset rifugio per eccellenza. Dobbiamo considerare almeno tre elementi: l'incremento di riserve auree da parte di alcuni Paesi (la Russia ad esempio), i tassi d'interesse ai minimi, obbligazioni che rendono poco.
Elementi tutti correlati tra loro e se qualcuno si sta domandando cosa c'entri lo scarso rendimento obbligazionario beh, è presto detto: gli operatori vanno a caccia di asset ad alto rendimento (leggasi azioni) e coprono il rischio acquistando oro.
Ciò detto, siamo entrati in un periodo di stagionalità rialzista e la violazione della resistenza dei 1800$ l'oncia ci porta a ritenere probabile un ulteriore apprezzamento del gold. La settimana che si è appena conclusa ha confermato la rottura di tale livello, tra l'altro con una bella candela rialzista supportata da tick volumes oltre la media degli ultimi 20 giorni. E' sicuramente sintomo di forza, di pressione rialzista che permane e che potrebbe spingerci verso livelli più alti.
La prossima resistenza è collocata a 1880$, che potrebbe sembrare lontana ma considerando la natura di breakout dello strumento - in questo momento sta nuovamente lateralizzando - l'eventuale rottura potrebbe far accelerare rapidamente in direzione target.
Eventuali scenari ribassisti verranno presi in considerazione qualora dovessimo tornare con decisione sotto 1800$, ma abbiamo necessità di conferme soprattutto su base volumetrica e in questo momento non le abbiamo.
המידע והפרסומים אינם אמורים להיות, ואינם מהווים, עצות פיננסיות, השקעות, מסחר או סוגים אחרים של עצות או המלצות שסופקו או מאושרים על ידי TradingView. קרא עוד בתנאים וההגבלות.